Su Gologone e Speleologia

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Su Gologone e Speleologia

 In questi giorni abbiamo notato un aumento di interesse per l'argomento che riguarda il prelievo delle acque per scopi idropotabili dalle sorgenti di Su Gologone, al riguardo da sempre gli speleologi e in particolare la Federazione Speleologica Sarda si sono interessati al sito non solo per la nostra passione riguardo l'esplorazione e lo studio della cavità ma anche, rendendoci conto dell'importanza naturalistica, storica, ambientale, ricreativa, turistica ed economica del sito, per dare il nostro contributo riguardo alle prospettive di gestione e utilizzo del sito.


Sicuramente quello che noi sappiamo fare bene è esplorare e a Su Gologone abbiamo fatto in modo che gli speleosubacquei potessero portare all'esterno con immagini, racconti e rilievi ciò che altrimenti restava nella fantasia di ognuno di noi, i dati sono poi confluiti nel Catasto Speleologico Regionale della Regione Sarda da noi gestito.

La Federazione si è mobilitata insieme alla popolazione di Oliena quando circa venticinque anni fa il consorzio gestore della diga di Pedra 'e Othoni voleva innalzare il livello del lago fino alla sommersione della fonte e del territorio circostante, si è riusciti a scongiurare quella sciagura, e da allora con la regione è iniziato il dialogo che ha portato all'istituzione del Monumento Naturale che oggi è uno strumento forte in più per la difesa del sito da usi usi e gestioni che non tengono conto della salvaguardia ambientale.

Siamo stati principali attori nello studio idrogeologico dei vasti sistemi carsici che stanno a monte, le grandi riserve idriche di Su Gologone approfondendo con traccianti la conoscenza sullo scorrimento delle acque sotterranee, determinando con certezza che alla fonte di Oliena arrivano acque dalla zona di Fennau in territorio di Urzulei ai confini con Talana e Orgosolo.

Siamo stati poi presenti con le risorse della Legge Regionale 4/2007 sulla speleologia nella promozione con comune, provincia e Speleo Club Oliena nello studio e divulgazione di itinerari didattici e turistici nel sito e nella vicina Valle di Lanaitto.

Il Gruppo Grotte Nuorese ha approfondito e pubblicato studi sulla dinamica e sui volumi delle acque che vengono movimentate a monte contribuendo a determinare quanta acqua e da dove si può prelevare per scopi idropotabili.

Questa nostra nota per ricordare che la Federazione Speleologica Sarda e i gruppi speleo hanno sempre sostenuto che a Su Gologone si può e si deve prelevare acqua di buona qualità per contribuire all'approvigionamento idrico delle popolazioni così da evitare il prelievo dal lago del Cedrino, dove la qualità delle acque è sicuramente inferiore.

Il prelievo si può e si deve fare nel rispetto del Monumento Naturale e del delicato equilibrio dei sistemi carsici retrostanti e oggi come allora chiediamo agli enti preposti di ascoltarci considerato che gli speleologi sono  gli unici che conoscono cosa c'è all'interno delle montagne oltre la splendida risorgente carsica.
 
2 Febbraio 2016
 
        Il presidente della
Federazione Speleologica Sarda
       Salvatore Buschettu